Disporre di un proprio studio di registrazione rappresenta un passo fondamentale per acquisire esperienza nella creazione di brani musicali rap, hip-hop e trap.

Per produrre basi musicali non solo sono necessarie elevate competenze tecniche, ma è altrettanto fondamentale poter utilizzare attrezzature idonee in un ambiente predisposto per lo studio e la registrazione della musica.

Disporre di uno studio di registrazione completo e professionale costituisce quindi una tappa obbligatoria nella strada verso il business della musica.

All’interno di questo articolo ti daremo dei consigli pratici per allestire al meglio il tuo home studio e diventare un produttore di beats professionista.

1. Procurati la giusta strumentazione

Ogni studio di registrazione, anche quello più piccolo o realizzato con un budget ridotto, necessita della seguente strumentazione:

  • Un computer o Workstation Audio Digitale (o Digital Audio Workstation – DAW): permette la registrazione, il montaggio e la riproduzione di audio in digitale. La DAW consente non solo di registrare ma anche di manipolare i suoni, dando vita a tracce musicali particolari e composte da suoni ricercati.

Sulla DAW viene installato un software per la registrazione e l’editing delle tracce musicali. I software più diffusi per la produzione di musica hip-hop sono Cubase e FL Studio.

  • Scheda Audio: serve per riprodurre i suoni del computer. Deve supportare il protocollo ASIO e disporre degli input e output necessari per collegare gli strumenti musicali e i dispositivi acustici.
  • Dispositivi acustici: cuffie o casse monitor, servono per riprodurre le tracce musicali in alta qualità.
  • Sintetizzatori: servono per simulare e generare suoni reali o artefatti

2. Scegli un ambiente confortevole 

La produzione di musica necessita di concentrazione. Per questo basi musicali, tracce audio e mixaggi vengono solitamente realizzate in ambienti ordinati, piacevoli e confortevoli, all’interno dei quali gli artisti possono concentrarsi e rilassarsi per attingere a tutte le loro idee creative. Scegli un ambiente a te familiare, in grado di rispecchiare il tuo stile e di agevolare la produzione di musica e beats originali. 

3. Insonorizza l’ambiente

Benché sia possibile lavorare con il solo ausilio di cuffie (siano esse chiuse, aperte o semi-aperte) spesso agli artisti piace ascoltare i beats realizzati a tutto volume, per mezzo delle casse monitor. Per questo motivo, il tuo studio musicale dovrà essere adeguatamente insonorizzato, in modo da creare il minor disagio possibile a vicini di casa e coinquilini.

Per insonorizzare il tuo studio di registrazione puoi utilizzare il vinile ad alta densità oppure puoi optare per pannelli fonoassorbenti, che rappresentano la soluzione più utilizzata soprattutto da artisti e musicisti alle prime armi.

4. Acquista prodotti di adeguata qualità

Le soluzioni più economiche sono, solitamente, quelle meno affidabili. Per la realizzazione di uno studio di registrazione professionale prediligi attrezzature specifiche di marche affidabili, queste saranno in grado di garantirti lavori accurati e di qualità, mantenendo ottime prestazioni anche nel lungo periodo.

Se il budget a tua disposizione non è sufficiente, puoi anche optare per un usato in buone condizioni. 

Questi erano i consigli della nostra community indirizzati a tutti i giovani artisti che desiderano cimentarsi nella registrazione di beats e nella realizzazione di mixaggi degni di un professionista. Segui i nostri consigli e continua a leggere gli articoli del nostro blog: presto riuscirai a costruire il tuo personal home studio.